Cosa sono e a cosa servono le pareti divisorie

Le pareti divisorie  sono elementi di arredo molto utili quando si hanno ambienti di lavoro molto grandi i cui spazi necessitano di essere ottimizzati e divisi.

Anche se ormai si parla molto di “open space”, ovvero di spazi aperti, di un susseguirsi di stanze, è sempre necessario separare tra loro alcune parti.  Le pareti divisorie mobili per esempio, sono un ottimo elemento per arredare e delineare in maniera efficace lo spazio operativo negli ambienti di lavoro. Grazie alle pareti è possibile rendere gli ambienti di lavoro funzionali, ridurre i rumori  e creare maggiore privacy. E non solo, questi prodotti sono apprezzati, anche e soprattutto, per il design e l’estetica.

Quali sono le tipologie di pareti divisorie ufficio?

Come già detto, le pareti divisorie sono, negli uffici, la soluzione privilegiata da molti architetti e progettisti perché versatili e allo stesso tempo capaci di arredare e valorizzare gli spazi:  sono  adattabili e personalizzabili con colori, forme e materiali.

La scelta dei materiali per le pareti divisorie è ampissima. Ad esempio la parete DIVISORIA IRIDE permette diverse combinazioni cromatiche di profili, cristalli e pannellature creando un ambiente personalizzato e funzionale arricchito da accorgimenti tecnici ed estetici. Il colore diventa un elemento caratterizzante che conferisce all’ambiente un’interessante versatilità estetica. Legno, vestro e alluminio. Combinazioni cromatiche per un ambiente personalizzato, funzionale e unico. Con IRIDE ogni progettazione viene studiata nei minimi dettagli rispettando i criteri di suddivisione degli spazi e la loro destinazione d’uso.

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