Quando si pensa all’arredamento di uffici e locali commerciali, la prima cosa che viene in mente è il design e l’effetto che il mix tra arredamento, colori e organizzazione genera nelle persone.
Ma si tratta davvero solo di questo?
Ovvero, il design e l’arredamento di un ufficio è solamente questione di estetica o c’è qualcosa di più?
In realtà devi sapere che questi due elementi giocano un ruolo fondamentale negli uffici, per due aspetti principalmente: il primo è quello appunto dell’estetica, il secondo invece quello legato alla maggiore produttività dell’azienda stessa.
Un ufficio ben arredato e strutturato, dalle pareti alla scelta delle sedie, diventa un driver importante che migliora la produttività dei dipendenti ma anche l’organizzazione stessa dell’azienda.
Se questa considerazione è quasi naturale, a questo punto sorge un’ulteriore domanda…
Quale arredamento e design scegliere per aumentare la produttività dell’ufficio?
In altre parole, come organizzare lo stile e la disposizione dell’ufficio e delle aree interne per rendere i dipendenti più produttivi ma anche più felici?
Open Space
Partiamo con lo stile di organizzazione e design che è più in voga negli ultimi anni, ovvero l’Open Space.
Un ufficio che abbatta le pareti e aumenti la metratura degli spazi comuni, porta diversi vantaggi. Primo vantaggio su tutti è la migliore comunicazione tra i colleghi e i diversi reparti.
Il secondo vantaggio di questa soluzione è quello legato alla migliore gestione degli spazi.
Infatti, un ufficio Open Space permette di sfruttare al massimo tutti gli spazi e di ridurre le zone “inutilizzate” o sotto-utilizzate, che normalmente tutti gli uffici hanno.
Inoltre, rendere un tradizionale ufficio un Open Space è una cosa semplice: si possono rivalutare ad esempio vecchi capannoni o vecchi uffici e sfruttarne ogni centimetro quadro.
Minimal: il trend del XXI secolo
Stanze arredate in maniera semplice ma essenziale, elementi di arredo eleganti ma sobri, tecnologia che sostituisce e accorpa vecchi strumenti datati in soluzioni uniche: lo stile minimal è questo e molto altro.
Nato come uno stile necessario a dare il massimo in ambienti piccoli o predeterminati, questo sta diventando sempre più una costante negli uffici e in tutti gli ambienti moderni.
Infatti, questo stile non solo renderà più funzionale un qualsiasi ambiente, unendo versatilità con maggiore valorizzazione degli spazi, ma donerà immediatamente una sensazione di ordine e modernità all’ufficio.
Questo stile dà il meglio di sé quando si unisce alla tecnologia, permettendo quindi di integrare strumenti tecnologici in maniera semplice ed efficace. Un esempio sono i supporti multimediali come le lavagne digitali (LIM) o l’utilizzo dell’Internet of Things, tecnologie che permettono di offrire moltissime opportunità senza stravolgere il design di un ambiente, ma addirittura valorizzandolo.
Vetrate e luce
Se si parla di organizzazione degli spazi ed ergonomia, non si può tralasciare la questione delle pareti.
Sono l’elemento che divide ma che allo stesso tempo unisce, che definisce e organizza: all’interno di un ufficio le pareti sono l’elemento che da forma e carattere a un ambiente.
Negli anni le pareti si sono trasformate, passando da elementi di divisione pieni e compatti come le pareti in muratura, fino alle moderne pareti in vetro.
Il trend che oggi più si vede nel mercato e che sempre più aziende scelgono è quello delle pareti in vetro.
In questo modo l’elemento che prima era un divisore, che spezzava gli ambienti e spesso anche le relazioni interpersonali, oggi diventa elemento di unione e di valorizzazione dell’umano, del rapporto tra persone e colleghi.
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Il modo più semplice ed efficace per farlo è innovare l’elemento fondamentale del design di un ufficio: le pareti.
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